RECLAMO E MEDIAZIONE VERSO L’ADDIO

Le disposizioni sul reclamo e la mediazione, contenute nell’art. 17-bis D.Lgs. 31.12.1992, n. 546, verranno abrogate al momento dell’entrata in vigore del decreto attuativo della riforma fiscale in materia di contenzioso tributaria. Sta dunque per terminare l’era dell’istituto del reclamo-mediazione quale strumento deflattivo del contenzioso tributario.
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Inps e crediti, stretta sulle compensazioni negli F24

Dal 2024, sarà più breve il periodo in cui i commercianti, gli artigiani e professionisti iscritti alla gestione separata, potranno utilizzare in compensazione inF24 i crediti Inps che verranno generati dal quadro RR del modello Redditi PF. Dovranno aspettare il decimo giorno successivo all’invio del modello dichiarativo da cui emergono questi crediti.

Dal 1° gennaio 2024, in base al Ddl di Bilancio, la compensazione dei crediti contributivi nei confronti dell’Inps potrà essere effettuata: Continua a leggere

Niente e-fattura per i medici anche nel 2024

Si profila lo stop anche per il 2024 all’invio della fattura elettronica per medici sanitari al Sistema di interscambio (Sdi). Una conferma dell’esclusione inizialmente prevista con il decreto fiscale collegato alla manovra 2019 (Dl 119/2018), che per la tutela della privacy aveva impedito che i le fatture relative a prestazioni sanitarie nei confronti di pazienti privati fossero trasmesse tramite il sistema di interscambiacele Entrate prevedendo invece l’invio dei dati al sistema tessera sanitaria (Ts): dati poi utilizzati per l’indicazione delle spese sanitarie che danno diritto ad agevolazioni fiscali Continua a leggere

FINANZIAMENTI INFRUTTIFERI SOGGETTI ALL’ENUNCIAZIONE

La Corte di Cassazione, con la sentenza 9.11.2023, n. 31174, ha ribadito l’idoneità di un verbale assembleare a fungere da supporto documentale di enunciazione ai fini dell’imposta di registro dei precedenti finanziamenti fatti dai soci a favore della società partecipata con l’insorgenza del corrispondente obbligo impositivo nella misura proporzionale del 3%.

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PROROGATO (MA NON PER TUTTI) IL VERSAMENTO DEL SECONDO ACCONTO IRPEF

Con il D.L. 18.10.2023, n. 145 (c.d. decreto collegato alla legge di Bilancio 2024), pubblicato sulla G.U. 18.10.2023 n. 244 e in vigore dal 19.10.2023, sono state emanate ulteriori misure urgenti in materia economica e fiscale e di tutela del lavoro. Tra le varie misure, l’art. 4, per il solo periodo d’imposta 2023, ha prorogato al 16.01.2024 il termine per il pagamento della seconda rata di acconto Irpef dovuto in base alla dichiarazione dei redditi in presenza di determinate condizioni. Continua a leggere

PROROGA DEL SECONDO ACCONTO PER LE PERSONE FISICHE CON PARTITA IVA

La proroga è stata concessa dal “decreto Anticipi” (art. 4 D.L. 18.10.2023, n. 145, in vigore dal 19.10.2023 e da convertire entro il 17.12.2023), vale per il solo periodo d’imposta 2023 e prevede appunto una dilazione per il versamento del secondo acconto delle imposte per le persone fisiche titolari di partita Iva.

Pertanto, da un punto di vista soggettivo rimangono esclusi:
– soci di società;
– S.r.l., S.n.c., S.a.s.;
– enti commerciali e non commerciali.
Inoltre, le persone fisiche titolari di partita Iva devono aver conseguito ricavi/compensi non superiori a 170.000 euro nel 2022.

Dal punto di vista oggettivo possono essere versati in proroga:

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Superbonus supertassato per la cessione degli immobili

Plusvalenza per la cessione degli immobili, diversi dall’abitazione principale e da quelli pervenuti per successione, se nel quinquennio precedente sono stati effettuati interventi che hanno beneficiato del Superbonus. Sulla plusvalenza potrà però essere applicata l’imposta sostitutiva del 26 per cento. È questa la nuova previsione che verrà introdotta dalla legge di bilancio per il 2024 e che disciplina in modo specifico una fattispecie ulteriore rispetto a quella tradizionalmente prevista della cessione di un immobile prima del decorso del quinquennio. Infatti, a differenza della ipotesi già disciplinata dalla Continua a leggere

DAL 1.01.2024 FATTURAZIONE ELETTRONICA PER TUTTI I FORFETTARI

A partire dal prossimo 1.01.2024, salvo proroghe, anche tutti i contribuenti minimi (art. 27, cc. 1 e 2 D.L. 98/2011) e forfetari (art. 1, cc. 54 a 89 L. 190/2014) dovranno emettere fatture elettroniche.
Si ricorda, infatti, che il Consiglio Europeo, con la decisione n. 2021/2251, ha prorogato al 31.12.2024 l’utilizzo della fatturazione elettronica e ha esteso l’obbligo della stessa anche alle piccole imprese e in particolare ai contribuenti minimi (ex D.L. 98/2011) e forfetari (L. 190/2014).
Il recepimento interno a livello nazionale è avvenuto attraverso l’art. 18, cc. 2 e 3 che ha eliminato il riferimento contenuto nell’art. 1, c. 3 D.Lgs. 127/2015 riguardante l’esonero dall’obbligo di fatturazione elettronica per i minimi (art. 27, cc. 1 e 2 D.L. 98/2011) e i forfetari (art. 1, cc. 54 a 89 L. 190/2014). Eliminando l’esonero, anche i contribuenti minori devono adottare la fatturazione elettronica, con un discrimine in termini temporali a seconda dei ricavi/compensi: Continua a leggere

IL SUPERBONUS 110% FINISCE LA CORSA IL 31.12.2023

Il 31.12.2023 il superbonus al 110% si ferma. E il mancato utilizzo dei crediti relativi ai bonus edilizi, per cause diverse dal decorso dei termini di utilizzo dei medesimi crediti, deve essere comunicato dal cessionario all’Agenzia delle entrate entro 30 giorni dall’avvenuta conoscenza dell’evento che ha determinato la non utilizzabilità del credito. Continua a leggere

Via al registro dei titolari effettivi

Entro l’11 dicembre tutte le società di capitali, gli enti dotati di personalità giuridica e i trust dovranno comunicare attraverso una apposita procedura telematica al nuovo registro istituito presso le Camere di commercio i loro titolari effettivi. L’adempimento deve essere assolto dagli amministratori con pratica sottoscritta digitalmente e non potrà essere effettuato dai professionisti ai quali, invece, sono delegati compiti quali quelli di informazione e consulenza sulle comunicazioni. È l’effetto della pubblicazione Continua a leggere